Ai civici 42 e 43 si trovano le vetrine di un celebre antiquario romano, che per oltre settant’anni custodì e scoprì tesori d’arte. Fu proprio lui a individuare la “Maddalena in estasi” di Caravaggio, un dipinto risalente al 1606 e creduto perduto.
Realizzata mentre l’artista era ospite dei Colonna, l’opera venne trafugata durante la fuga verso Napoli e solo secoli dopo riemerse, passando tra le mani di collezionisti privati.
Questo episodio rende omaggio alla vocazione artistica della via, da sempre legata all’antiquariato e al restauro: una tradizione che, pur ridotta nel numero di botteghe, continua a fare di Banchi Nuovi una strada dove il passato convive con l’arte del ritrovare.