Al numero 44, in un edificio con chiostrina interna, visse e morì nel 1879 Fra’ Giovanni Pantaleo da Castelvetrano, frate francescano e patriota. Figura leggendaria, partecipò alle insurrezioni siciliane e seguì Garibaldi in molte campagne, da Bezzecca a Mentana.
Fu teologo, insegnante, predicatore e combattente: un uomo di fede e di rivoluzione, capace di coniugare ideali religiosi e libertà civile. La sua storia è un esempio di quell’Italia appassionata e contraddittoria che nel XIX secolo cercava un nuovo volto tra spiritualità e patria.
Ricordarlo ai Banchi Nuovi significa onorare una Roma che fu anche crocevia di pensieri coraggiosi e di vite fuori dall’ordinario.